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VISITA AL COLOSSEO: L’ostello amante della storia

Se ti chiediamo ‘Hai mai visto il film IL GLADIATORE?

Non ci crediamo se ci rispondessi di NO! Almeno la colonna sonora conosci?

Dai, noi crediamo che hai visto il film che ha tanto reso vicine le persone di tutto il mondo a quello che poteva essere la vita in quel periodo, a quello che poteva essere il potere di Roma, e il coraggio degli schiavi, i gladiatori!

Ma il Colosseo non era un posto dove si assisteva alle battaglie tra uomini e uomini e animali esotici, era molto di più, e dato che incentiviamo tanto i nostri giovani a visitare questa meravigliosa città eterna, ti lasciamo alla breve lettura che riguarda la straordinaria particolarità di questo monumento con i nostri consigli, per vivere la visita al Colosseo nel modo più comodo e piacevole!

Cenni storici sul Colosseo

Il Colosseo, conosciuto anche come Anfiteatro Flavio, è uno dei simboli più iconici di Roma e dell’antica civiltà romana.

Si tratta del più grande anfiteatro mai costruito, progettato per ospitare spettatori in un contesto di grandiosità e spettacolarità.

Oggi è considerato un patrimonio culturale di immenso valore e un punto di riferimento storico mondiale.

La nascita del Colosseo

La costruzione del Colosseo iniziò sotto l’imperatore Vespasiano della dinastia Flavia, intorno al 70-72 d.C., e fu completata dall’imperatore Tito nell’80 d.C., anche se i lavori di rifinitura continuarono sotto Domiziano, altro membro della stessa dinastia. Il nome “Anfiteatro Flavio” deriva proprio dalla famiglia imperiale che ne promosse la costruzione.

Vespasiano decise di erigere il Colosseo su un’area simbolica: il lago artificiale che faceva parte della lussuosa Domus Aurea, il palazzo costruito da Nerone dopo l’incendio di Roma del 64 d.C. La scelta di costruire l’anfiteatro in quel luogo rappresentava un atto di restituzione al popolo di Roma, in risposta agli eccessi e all’autoreferenzialità del precedente regime.

Chi ha progettato il Colosseo

Anche se non ci è pervenuto il nome preciso dell’architetto che progettò il Colosseo, si sa che la sua costruzione rappresentava un’impresa colossale, sia dal punto di vista ingegneristico che organizzativo. Gli architetti romani utilizzarono tecniche avanzate per l’epoca, facendo ampio uso di calcestruzzo, travertino e mattoni. La struttura, con una forma ellittica, era pensata per ottimizzare la visibilità da ogni angolazione e garantire un facile accesso e deflusso degli spettatori.

Gli imperatori che vi parteciparono

Il Colosseo fu inaugurato da Tito con una serie di grandiosi giochi della durata di 100 giorni, durante i quali si dice che siano stati uccisi migliaia di animali selvatici. Gli imperatori successivi, come Domiziano, continuarono a utilizzarlo come uno strumento di potere e propaganda, organizzando eventi sempre più spettacolari per mantenere il favore del popolo.

Anche nei secoli successivi alla dinastia Flavia, molti imperatori sfruttarono il Colosseo come palcoscenico per eventi di grande impatto pubblico. Traiano, ad esempio, organizzò qui feste che celebravano le sue vittorie militari, mentre durante il regno di Caracalla i giochi gladiatori raggiunsero il loro apice in termini di partecipazione e sfarzo.

Cosa si faceva dentro il Colosseo

Il Colosseo era principalmente usato per spettacoli pubblici che includevano:

  • Ludi gladiatori: Combattimenti tra gladiatori che spesso si sfidavano fino alla morte. I gladiatori potevano essere schiavi, prigionieri di guerra o criminali, ma alcuni di loro diventavano anche eroi popolari.
  • Cacce e venationes: Spettacoli di caccia in cui i gladiatori, o a volte condannati a morte, combattevano contro animali selvatici come leoni, tigri, orsi e persino elefanti.
  • Naumachie: Combattimenti navali simulati all’interno dell’arena, che veniva temporaneamente riempita d’acqua per l’occasione.
  • Esecuzioni pubbliche: Il Colosseo veniva utilizzato anche per esecuzioni spettacolari, in cui i condannati venivano esposti agli animali feroci o giustiziati in altri modi brutali.

Perché il Colosseo è diventato un monumento storico così importante

Il Colosseo non era solo un luogo di intrattenimento, ma un simbolo del potere imperiale e della grandezza di Roma. La sua imponente architettura e la capacità di ospitare oltre 50.000 spettatori lo rendevano uno spazio perfetto per dimostrare la ricchezza e la forza dell’Impero.

Con la caduta dell’Impero Romano, l’anfiteatro subì un progressivo declino e venne riutilizzato per vari scopi, tra cui cava di materiali edili e fortificazione. Nonostante ciò, la sua fama sopravvisse al tempo, e durante il Medioevo iniziò a essere associato a leggende, come quella secondo cui sarebbe stato il luogo del martirio di numerosi cristiani. Anche se questa idea è perlopiù frutto di un mito, contribuì a rendere il Colosseo un luogo sacro.

Nel XIX secolo, furono avviati i primi lavori di restauro per preservare questo straordinario monumento, che oggi è uno dei siti più visitati al mondo e uno dei simboli più potenti della cultura classica. La sua importanza storica deriva non solo dalla sua funzione originaria, ma anche dal suo valore simbolico: è una testimonianza duratura della maestosità dell’architettura romana e dell’ingegno umano, capace di sopravvivere ai secoli e continuare a ispirare generazioni.

Il Colosseo, oltre che una meraviglia architettonica, rappresenta il passato glorioso di Roma e il complesso intreccio tra potere, spettacolo e società che caratterizzava l’antica civiltà romana.

VISITA AL COLOSSEO: Consigli dall’ostello dei giovani, amante della storia

E’ meglio prenotare i biglietti online, quindi ti lasciamo qui il sito. 

Ma oltre a questo ti lasciamo qui una serie di consigli:

Acquista i biglietti in anticipo

  • Il Colosseo è una delle attrazioni più visitate di Roma, quindi si consiglia di acquistare i biglietti online con anticipo per evitare le lunghe code. Considera anche l’acquisto di biglietti combinati che includano il Foro Romano e il Palatino, spesso più convenienti.

2. Scegli il momento giusto

  • Cerca di visitare il Colosseo al mattino presto o nel tardo pomeriggio per evitare il picco di visitatori e il caldo estivo. La luce del tramonto offre anche una splendida illuminazione per le foto.

3. Prenota una visita guidata

  • Per arricchire l’esperienza, considera una visita guidata. Una guida esperta può spiegarti dettagli storici, curiosità e raccontare storie affascinanti che potrebbero non essere evidenti durante una visita in autonomia.

4. Indossa scarpe comode

  • La visita al Colosseo include molto cammino, specialmente se prosegui con il Foro Romano e il Palatino. Le superfici possono essere irregolari, quindi le scarpe comode sono essenziali.

5. Porta acqua e protezione solare

  • Durante l’estate, il sole a Roma può essere molto intenso e all’interno del Colosseo ci sono poche zone d’ombra. Porta con te una bottiglia d’acqua e protezione solare per rimanere idratato e protetto.

6. Esplora i sotterranei

  • Se possibile, prenota un tour che includa i sotterranei del Colosseo. Questo è uno dei luoghi più affascinanti, dove venivano tenuti i gladiatori e gli animali prima di essere portati nell’arena. Queste aree non sono incluse nei biglietti standard.

7. Visita il piano superiore

  • Assicurati di visitare i livelli superiori del Colosseo per una vista panoramica spettacolare sull’intera arena e sui dintorni, compresi il Foro Romano e il Palatino.

8. Rispetta il tempo di visita

  • I biglietti a tempo ti permettono di entrare in una specifica fascia oraria. Arriva puntuale per evitare di perdere l’ingresso riservato, specialmente se hai prenotato in anticipo.

9. Fai attenzione ai borseggiatori

  • Come in molti luoghi turistici affollati, fai attenzione ai borseggiatori. Porta solo il necessario e tieni sempre le tue cose sotto controllo.

10. Considera un pass turistico

  • Se hai intenzione di visitare più monumenti a Roma, considera l’acquisto del Roma Pass o dell’Omnia Card che includono ingressi a vari siti, inclusi il Colosseo, il Foro Romano e altri monumenti.

11. Visita anche di notte

  • Durante alcuni periodi dell’anno, il Colosseo offre visite notturne. È un’opportunità unica per vedere il monumento con una prospettiva diversa, illuminato e senza le folle tipiche del giorno.

12. Porta con te una macchina fotografica

  • Il Colosseo offre infinite opportunità fotografiche, quindi non dimenticare la macchina fotografica o assicurati che il tuo smartphone sia carico per catturare splendide immagini.

13. Esplora i dintorni

  • Dopo la visita, esplora anche il Foro Romano e il Colle Palatino, che sono inclusi nella maggior parte dei biglietti del Colosseo. Questi siti sono ricchi di rovine e offrono una comprensione più completa della vita quotidiana nella Roma antica.

14. Prenditi il tempo per rilassarti

  • Dopo la visita, fermati in uno dei bar o ristoranti nelle vicinanze per rilassarti e riflettere sulla tua esperienza, magari gustando un buon caffè o un gelato tipico romano.

DA PIAZZA BOLOGNA AL COLOSSEO

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